Benzina, in picchiata il prezzo del diesel: cosa sta succedendo al distributore
C'è un segnale che fa ben sperare: il costo del carburante comincia a scendere. Infatti secondo le rilevazioni alle colonnine, prezzi in calo sulla rete carburanti, con il diesel che al self service torna sotto i 2 euro al litro. Secondo l'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 2,030 euro al litro (2,047 il valore dell'8 luglio). Il prezzo medio praticato del diesel self è invece 1,988 euro al litro (2,006 il dato precedente). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato si posiziona a 2,167 euro al litro (contro 2,186).
La media del diesel servito è 2,126 euro al litro (2,148 il dato precedente). I prezzi praticati del Gpl si collocano tra 0,830 a 0,845 euro al litro. Infine, il prezzo medio del metano auto risulta in salita collocandosi tra 2,000 e 2,241.
Insomma a quanto pare comincia una lenta discesa dei prezzi ma di fatto bisognerà attendere il prossimo 9 agosto per capire cosa accadrà davvero sul fronte dei prezzi. Infatti il taglio voluto dal governo è stato prorogato fino alla prima decade di agosto. Poi i prezzi torneranno "liberi" e di fatto bisognerà vedere quale sarà la reazione dei distributori. Di certo il prezzo del carburante negli ultimi mesi è tornato a salire in modo preoccupante e la crisi in Ucraina non ha di certo alleggerito i costi alla pompa. Ma il segnale che arriva dal ribasso del diesel può far sperare in un nuovo assestamento dei prezzi al distributore.