Benzina, dove non fare mai rifornimento: come vi rapinano in questi distributori
Sembra non voler dar pace al portafoglio degli italiani il rincaro del carburante che ormai non è più una novità, purtroppo. Ancora una volta tornano a salire i prezzi di benzina e gasolio. In alcune zone d'Italia si è arrivati addirittura a superare i 2 euro al litro, sia che si tratti della modalità servito, sia che per la modalità self.
Preparatevi: tutto pronto per la botta dell'estate, cosa accadrà alla pompa di benzina
A mettere in guardia i viaggiatori del ponte della Festa della Repubblica ci ha pensato il Codacons (Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori). "Per un pieno di verde gli italiani spenderanno durante il ponte 20 euro in più, spesa che cresce all’aumentare del numero di rifornimenti durante la vacanza” ha dichiarato il Coordinamento. Uno dei prezzi più alti sarebbe stato registrato a Ischia dove un litro di benzina è arrivato a costare 2,249 euro mentre per il gasolio 2,189 euro.
Carburanti: nuovi forti aumenti alla pompa su rialzo quotazioni petrolio
Non va meglio in Sardegna dove a La Maddalena un litro costa 2,299 euro mentre la verde 2,249 euro. A Roma invece si sono sfiorati i 2,160 al litro.Prezzi salatissimi.Il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi ha dichiarato:"È evidente che il taglio delle accise non è più sufficiente, e occorre adottare provvedimenti più efficaci per bloccare la crescita di benzina e gasolio”. Ha poi continuato: “Il governo deve impegnarsi a combattere le speculazioni sui carburanti e studiare misure per fissare tetti massimi alla crescita dei prezzi alla pompa”