Buoni pasto, addio? Ecco quando non verranno più accettati: panico tra i lavoratori

martedì 17 maggio 2022
Buoni pasto, addio? Ecco quando non verranno più accettati: panico tra i lavoratori
2' di lettura

Scoppia il caso buoni pasto. Il 20% di commissioni è ritenuto ormai inaccettabile per commercianti e ristoratori che, alla luce della difficile situazione economica attuale del Paese, minacciano di non accettare più i ticket. Tutti uniti in questa battaglia, che vede impegnati i rappresentanti di Conad, Coop, Fiepet Confesercenti, Federdistribuzione, Fida e Fipe Confcommercio.

Pensioni, "istruttoria bloccata": scoppia il caos, chi rischia di non vedere l'assegno

Adesso la partita per la pensione si complica. Un clamoroso cortocircuito sul fronte previdenziale potrebbe arrecare div...

“Dopo due anni di pandemia - ha dichiarato Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe - e il rincarito delle materie prime e dell’energia non sono accettabili livelli di commissioni sul livello di quelle precedenti”. Per questo motivo la richiesta è di rivedere il sistema dei buoni pasto. Sono due le richieste principali: innanzitutto la tutela del valore nominale dei titoli e poi la certezza dei tempi di rimborso da parte delle società che emettono i buoni pasto. Le condizioni attuali sono troppo stringenti per commercianti e ristoratori, costretti ad accettare commissioni fino al 20% del valore nominale dei ticket, alle quali si aggiungono i vari oneri di gestione e finanziari.

Pensioni d'oro, chi riceve il raddoppio e quando: la data da cerchiare in rosso

Ci sono novità rilevanti per quanto concerne le pensioni. Il governo ha infatti deciso di riconoscere un assegno ...

Tradotto in soldoni: su ogni 10mila euro di ticket incassati, gli eserciti perdono quasi 3mila euro. In passato le commissioni erano comprese tra l 7 e il 10%, per questo motivo commercianti e ristoratori sono sul piede di guerra: “Senza un passo indietro - ha dichiarato Donatella Prampolini, presidentessa di Fida - è ragionevole pensare che le aziende non saranno nelle condizioni di accettare più i buoni pasto. Non possiamo farci carico anche del welfare dei lavoratori. Siamo di fronte a un ricatto anche perché i tempi del pagamento non sono mai immediati”.

"Cancellano" l'assegno della pensione: chi rischia il taglio in pochi giorni (e cosa fare subito)

L'Inps avvia la nuova campagna per il Red, il modulo che testimonia la Dichiarazione della situazione reddituale. Si...