Canone Rai fuori dalla bolletta? Rappresaglia fiscale sulla casa: ecco la nuova tassa
Nei piani del governo c'è quello di togliere definitivamente il canone Rai dalle bollette della luce. L’idea sarebbe quella di eliminarlo a partire dal 2023, in quanto l’Unione Europea ha chiesto di eliminare dall'imposta i cosiddetti oneri impropri. Diverse sono le alternative, come ad esempio la possibilità di trasformarlo in una tassa sulla casa o sul proprio veicolo. Si prenderebbe quindi l’esempio della Francia dove l’imposta sulla tv viene pagata come voce aggiuntiva sulla prima abitazione. In Israele invece va ad aggiungersi all'imposta sull'auto. Un’alternativa potrebbe essere quella adottata da Svizzera e Regno Unito che attribuiscono la riscossione del canone a società di recupero crediti molto rigorose.
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Tutte queste procedure non sembrano soddisfare però il governo che sembra puntare più verso una quarta ipotesi. Eliminare definitivamente il canone dalle bollette della luce e farlo pagare con altri metodi, senza tornare al vecchio bollettino poiché l'evasione del balzello era alle stelle. E se l'evasione tornasse a crescere, inesorabilmente, crescerebbe anche l'importo della tassa da casare.
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Quale decisione prenderà Mario Draghi non si sa, ma la certezza è che il canone sparirà dalla bolletta, poiché questo è quanto richiede l’Unione Europea. Il tutto dovrà essere deciso entro tempi brevi e probabilmente avverrà in occasione della prossima legge di Bilancio. Sembrerebbe probabile che i partiti decidano di adottare la soluzione delle nazioni scandinave o quella della Spagna dove tale imposta non esiste più. Chiaramente i cittadini non smetteranno di pagare il canone, solamente non ne avranno più la percezione in quanto i soldi verranno prelevati da altre tasse. Sarà poi lo Stato a decidere quante risorse attribuire alle reti pubbliche.