Bancomat, "impossibile pagare col Pos": fuori uso in tutta Italia. Il sospetto: cosa sta succedendo
Bancomat bloccati in tutta Italia. Disservizi dei pagamenti con carte bancomat sono stati segnalati questa mattina in tutto il Paese. Come si legge anche sulle varie piattaforme social, le transazioni non funzionano in diversi esercizi commerciali sia della piccola sia della grande distribuzione. In altri casi invece i pagamenti avvengono regolarmente. C'è chi sta legando questa situazione alle possibili ritorsioni di Vladimir Putin dopo le sanzioni anti-russe avvallate dal nostro governo. Una forma di guerriglia condotta dai gruppi di hacker vicini al Cremlino, una "guerra ibrida" che non prevede l'uso di armi militari convenzionali, ma strumenti tecnologici altrettanto devastanti utilizzati per bloccare il Paese nemico nelle sue dinamiche più quotidiane e vitali. Una tesi che però sarebbe già stata accantonata.
Secondo Downdetector, il problema ha riguardato soprattutto i pagamenti, non invece i prelievi. A essere colpiti gruppi come Intesa Sanpaolo, Unicredit e Poste Italiane, con i Pos per il pagamento negli esercizi criminali che risultavano bloccati. Secondo Corriere.it, il malfunzionamento potrebbe essere riferito alla sola piattaforma Nexi, che si occupa delle transazioni digitali per i pagamenti. Non si tratterebbe però di un attacco esterno.
Contemporaneamente, ma su un altro versante, pirati informatici legati alla Corea del Nord sarebbero stati individuati come responsabili del furto di criptovaluta da 620 milioni di dollari che, il mese scorso, ha colpito i giocatori del popolare gioco Axie Infinity. Lo ha riferito l'FBI. "Attraverso le nostre indagini siamo stati in grado di accertare che Lazarus Group e APT38", hacker legati al regime comunista di Pyongyang guidato dal dittatore Kim Jong-un, "sono responsabili del furto di 620 milioni di dollari in ethereum del 29 marzo", hanno spiegato le autorità statunitensi.