Buone novità per i 140mila dipendenti dei ministeri. La maggior parte di loro vedrà aumentare il proprio reddito annuale di una somma che oscilla dai 6mila ai 10mila euro, a seconda dell'inquadramento. Stanno arrivando a maturazione due interventi: il rinnovo del contratto e la perequazione dell'indennità statale. Il contratto si riferisce al triennio 2019/2021 e il decreto di Palazzo Chigi con i nuovi valori delle indennità muove le risorse stanziate dalla legge di bilancio 2020.
Super Inps, la Corte dei Conti certifica il buco
Dopo l’allarme del presidente Antonio Mastrapasqua arriva la scomunica della Corte dei Conti: nei conti dell’Inps c’è un...Questo dovrebbe accadere a marzo insieme al doppio aumento a regime. Il gruppo di ministeri con gli incrementi maggiori sono: Salute, Lavoro, Istruzione, Università, Esteri e Politiche Agricole. Ben il 20% in meno per Sviluppo Economico, Viminale e Transizione ecologica. il 50% in meno circa per Difesa, Cultura e Turismo e il minimo per Mef, Infrastrutture e Giustizia. Quello che moltiplica l'impatto sui cedolini però è la contemporaneità con il rinnovo contrattuale.
"Mini-imu" in arrivo per 10 milioni di italiani
I Comuni che hanno deliberato per il 2013 un’aliquota sulla prima casa superiore al 4 per mille, e che dunque costringer...Cifre, rivela il Giornale, che vanno ad aumentare stipendi che normalmente oscillano tra i 1.328 e i 1.425 euro lordi mensili. L'aumento, perciò, vale circa il 13,6% per la fascia più bassa, più circa 4mila euro di arretrati (il 21% dello stipendio base annuale). Il massimo è 302 euro al mese ch equivalgono a poco meno di 4mila euro per tredici mensilità con 6.532 euro di arretrati nella fascia retributiva più alta dell'area terza. L'aumento vale il 12% dello stipendio base e l'arretrato circa il 20%.