Covid, la "tassa occulta" sulle mascherine. Stangata in arrivo per le famiglie: quanto ci costa
Ormai lo sappiamo bene che le mascherine incidono economicamente sulle nostre tasche. E ora che saranno obbligatorie le FFp2, ben più costose delle chirurgiche, gli italiani saranno costretti a spendere molto di più. Insomma, ormai è diventata una tassa. "Perché è vero che le chirurgiche hanno un prezzo politico di 55 centesimi, e che adesso si propone un prezzo politico di un euro per le Ffp2. Ma una decina di euro al giorno per famiglia media (genitori e un figlio) è prezzo insostenibile per molte classi di reddito e pesante comunque perla maggiore parte degli altri", osserva Franco Bechis nel suo articolo su Il Tempo.
Infatti il costo delle mascherine imposte alle famiglie "oscilla da 4 a 10 volte il beneficio tanto strombazzato che verrà dalla prossima riforma fiscale. È una tassa enorme, ingiustificata e anche rischiosa per la salute pubblica", prosegue il direttore. "Sembra che Mario Draghi e i suoi ministri, a cominciare da quello della Salute, Roberto Speranza, che fin troppe cautele ha avuto durante la pandemia, non si rendano conto della realtà". Anche perché le persone, per risparmiare, per esempio, utilizzano la stessa Ffp2 "per giorni se non settimane o mesi, rendendole del tutto inutili per la protezione propria o per quella altrui".
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Insomma, conclude Bechis, "bisogna fare una riflessione quindi sulle mascherine tenendo presente quello che avviene nella vita reale degli italiani, e non un modello immaginario", Quindi se la mascherina Ffp2 è fondamentale per la salute pubblica "deve essere garantita anche economicamente dallo Stato. Interamente per chi ha redditi medio-bassi, e con un eventuale ticket da pagare per chi può permettersi di più".