Conto corrente, hai fino a 50mila euro? Ecco cosa puoi non pagare (anche se non te lo dicono)
Chi ha un po' di risparmi sul proprio conto corrente dovrebbe fare attenzione a tre costi. Come spiega Proiezioni di Borsa, il primo è rappresentato dalle commissioni bancarie applicate dall’istituto per la gestione del conto corrente. Il secondo è l’imposta di bollo sul conto corrente pari a 34,2 euro, mentre il terzo costo è una specie di tassa occulta, quella dell’inflazione.
Come fare a evitare questi tre costi? La soluzione riportata da Proiezioni di Borsa sarebbe quella di lasciare meno soldi possibili sul conto e quindi utilizzare quest'ultimo come una sorta di portafoglio, solo per le spese correnti. "Il resto del denaro che non è necessario tenere sul conto può essere allocato su strumenti d’investimento, anche di brevissimo o breve periodo", fa sapere il sito specializzato.
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Facendo una panoramica della situazione nel nostro Paese, poi, pare che mediamente sui conti correnti degli italiani ci siano in giacenza 17mila euro. I conti che hanno in giacenza tra 15mila e 50mila euro, tra l'altro, sono il numero più alto. La prima cosa da sapere, secondo Proiezioni di Borsa, è che "con una giacenza media annua sul conto inferiore ai 5mila euro non si paga l’imposta di bollo. Quindi la prima mossa astuta da fare è lasciare sul conto meno di 5mila euro. Ma dove mettere gli altri? La parte che rimane può essere messa su un conto di deposito. Questa è un’ottima soluzione per avere un rendimento sul denaro depositato".