Bollette, stangata dal primo di autunno: "Mario Draghi faccia qualcosa per attenuare i rincari"
"Gli economisti dell'energia sono molto allarmati: il 1 ottobre le bollette del gas potrebbero crescere oltre il 30%, quelle della corrente elettrica del +20%. Il 1 ottobre l'autorità dell'energia Arera aggiornerà come ogni tre mesi le tariffe di corrente elettrica e gas, avvicinandole ai costi di produzione e ai mercati internazionali". Così ha scritto il Sole 24 ore. Il Tempo prende spunto per lanciare un appello: "Al 1 ottobre mancano ancora alcune settimane. Il Governo faccia qualcosa per attenuare i rincari. Subito. Mario, batta un colpo", scrive il quotidiano romano rivolgendosi al premier.
Inolte, il Tempo, lancia un altro appello: sulle cartelle fiscali. "Allunghiamo, la tregua agli italiani. Se la meritano. È vero, c'è anche chi non ha pagato e magari poteva farlo, ma la maggior parte degli italiani che non salda, dopo questo anno e mezzo di pandemia, è gente in difficoltà. Il Parlamento - questo va detto - ha chiesto di tornare a bloccare la riscossione. L'impegno al governo promosso dalla Camera è però ancora un impegno solo formale. Mario Draghi e il Governo lo trasformino, da subito, in realtà", si conclude l'accorata richiesta.
Bollette, quelle che non dovevi buttare: un costosissimo errore, quali pagherai due volte
L'Unione nazionale consumatori calcola che, nell'ipotesi di prezzi costanti su base annua, i rincari comporteranno 56 euro in più per la luce e 158 euro per il gas per una spesa di 214 euro in più all’anno; secondo il Codacons questa serie di aumenti potrebbe pesare fino a 1.500 euro in più a nucleo familiare.