Terna, in 6 mesi ricavi su del 6,4%. Donnarumma: "Noi registi della transizione energetica"
Terna archivia i primi sei mesi dell'anno con un utile netto di gruppo a 384,6 milioni di euro, in crescita dell'1,9% rispetto allo stesso periodo del 2020 e ricavi a 1,258 miliardi di euro (+6,4%). L'Ebitda sale a 910,5 milioni di euro (+3,9%). "In ulteriore forte crescita" anche gli investimenti nel primo semestre: +40,6% a 601,9 milioni di euro. Lo rende noto la societa' dopo il cda, che ha approvato la semestrale.
Nel corso del primo semestre e' proseguita la ripresa delle attivita' economiche in Italia, cui Terna "ha contribuito in maniera significativa attraverso l'ulteriore impulso agli investimenti, che nel solo secondo trimestre hanno superato i 360 milioni di euro, il livello piu' alto della storia di Terna per questo periodo dell'anno". Lo spiega la societa'. "Terna e' il regista della transizione energetica ed e' quindi nel nostro Dna impegnarci quotidianamente a servizio dell'Italia e della collettivita': in quest'ottica, anche nel secondo trimestre del 2021 e' proseguita la forte accelerazione dei nostri investimenti che, oltre a essere nativamente sostenibili, sono fondamentali per abilitare la decarbonizzazione e per consentire al nostro Paese di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni e di sviluppo delle fonti rinnovabili", ha detto Stefano Donnarumma, amministratore delegato e direttore generale di Terna.