Unicredit, nuove nomine e nuovo assetto: cosa cambierà da oggi per i clienti italiani
Aria di grossi cambiamenti in Unicredit. Dopo l'istituzione del nuovo assetto organizzativo presentato lo scorso maggio dall'Amministratore Delegato del Gruppo Andrea Orcel e la nomina di un nuovo Group Executive Committee (GEC), il colosso bancario annuncia oggi ulteriori passi nel percorso di rafforzamento della sua struttura operativa. "La prima linea di ogni area di business e geografica - spiegano dal gruppo - è stata ridisegnata per ridurre sovrapposizioni e complessità, mantenendo funzioni di controllo e supervisione ben definite, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente l'efficienza complessiva. Le singole strutture vengono ridisegnate con l'obiettivo di garantire livelli di esecuzione e capacità decisionali più rapide oltre a promuovere l'eccellenza operativa, facilitando legami ancora più solidi tra il management, i clienti e le comunità in cui la banca opera".
Nel team manageriale aumenta la presenza femminile a livello di GEC (dal 15% al 40%) e quella territoriale, con "una più ampia varietà delle nazionalità rappresentate". "Questo - spiegano da Unicredit - conferma l'impegno nel promuovere non solo una cultura basata su diversità, equità e inclusione, ma anche un ambiente in cui la multiculturalità è massimizzata e la meritocrazia valorizzata".
Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit, ha commentato: "L'annuncio di oggi è un ulteriore passo verso il raggiungimento del nostro obiettivo di semplificare e ridurre la complessità che ha caratterizzato il nostro business per troppo tempo. E' l'inizio di un processo di maggiore responsabilizzazione, che ci consentirà di sbloccare tutto il valore insito nel nostro Gruppo, in modo da poter servire al meglio i nostri clienti e le nostre comunità. Parte di questo percorso di semplificazione include la creazione di UniCredit Italia, che diventa una geografia autonoma e dotata di pieni poteri, accanto a Germania, Europa Centrale ed Europa dell'Est. Una scelta che sottolinea non solo l'importanza del nostro patrimonio e delle nostre radici, ma anche la forza di un modello di business paneuropeo perfettamente integrato, che non ha eguali".
Tutte le attività italiane rientrano nella nuova UniCredit Italia, una geografia autonoma all'interno del Gruppo, dotata di tutte le leve necessarie per supportare e soddisfare al meglio le specificità dei territori e le diverse esigenze locali. La nuova UniCredit Italia è guidata da Niccolò Ubertalli, nominato Responsabile Italia. Le aree di business su cui si concentrerà la nuova UniCredit Italia sono: l'area Individui, guidata da Barbara Tamburini, che si rivolge ai clienti Mass Market, Affluent e Private; l'area Imprese, guidata da Andrea Casini, che gestisce piccole, medie e grandi aziende; l'area Corporate and Investment Banking Italia (CIB Italia), guidata da Alfredo De Falco. I clienti sono serviti da due reti complementari di distribuzione di servizi e prodotti: la Rete di Distribuzione Fisica garantisce servizi di prossimità e di relazione sul territorio ed è organizzata in 7 Regioni (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro-Nord Italia, Centro Italia, Sud Italia e Sicilia), mentre la struttura dedicata ai Canali Distributivi Alternativi si occupa dei canali remoti, UniCredit Direct, buddybank e ATM.