Silvio Berlusconi, "i figli pensano alla successione". Luigi Berlusconi dal notaio, fuga di notizie sui documenti riservati
Non è mai troppo tardi per pensare alla propria successione. E sebbene i figli di Silvio Berlusconi e di Veronica Lario siano ancora molto giovani, hanno dimostrato di essere previdenti, e spiega Italia Oggi, hanno iniziato a preparare il futuro per i propri eredi. Il primo è stato Luigi Berlusconi, terzogenito della coppia, che qualche giorno fa si è recato dal notaio Mario Notari a Milano in qualità di presidente di H14, società he controlla pariteticamente al 33,3% insieme alle sorelle Barbara ed Eleonora e che detiene come asset principale il 21,4% di Fininvest.
"L’assemblea straordinaria ha deliberato l’adozione di un nuovo statuto - scrive Andrea Giacobino sul quotidiano finanziario - mentre la durata della società è stata modificata dal 31 dicembre 2050 al 31 dicembre 2100". La modifica statutaria più importante introduce 4 categorie di azioni A, B, C e D. "convertendo le 1,04 milioni di attuali azioni ordinarie per 977mila 600 titoli in azioni A (suscettibili di essere detenute solo dai soci attuali, dai discendenti che abbiano compiuto il 25esimo anno d’età, da società controllate dai soci attuali o dai discendenti, ndr) e per i restanti 62mila 400 titoli in azioni D.
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Queste ultime, invece, sono "suscettibili di essere detenute soltanto da soggetti diversi da quelli che possono detenere le A, le B e le C", mentre le B possono essere detenute "soltanto dai discendenti che non abbiano compiuto il 25esimo anno d’età o da società da questi controllate" e le azioni C "solo, a seguito di acquisto mortis causa, da soggetti diversi dai soci attuali, dai discendenti o da società da loro controllate".