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Il Gruppo Amodei debutta nel mercato degli Esports: acquistato il 51% di PG Esports

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Il Gruppo Amodei, editore tra gli altri dei quotidiani Corriere dello Sport-Stadio e Tuttosport, entra ufficialmente anche nel mondo del gaming acquisendo, da Fandango Club, il 51% di PG Esports, società italiana del Gruppo Fandango Club. Si tratta di un’operazione senza precedenti nel mercato italiano nel quale gli esports, che nel mondo contano milioni di appassionati, sono un trend ancora nuovo e molto giovane che, tuttavia, conta già 1.4 milioni di appassionati (fonte: ricerca realizzata da IIDEA) e fa registrare un tasso di crescita del 22% su base annua.

"Siamo editori da sempre ma siamo soprattutto appassionati di sport in tutte le sue forme. Da quasi 100 anni i nostri brand raccontano le emozioni dello sport agli italiani, di padre in figlio. Gli esports rappresentano una realtà in crescita che merita rispetto ed attenzione. Le nuove generazioni seguono nuovi trend. Noi saremo li, pronti ad ascoltare, raccontare e dare spazio nei nostri siti, sui social, negli eventi e all’ interno dei nostri quotidiani a questa nuove realtà. Assolutamente convinti che questo possa far comprendere e crescere il movimento esports in Italia e possa offrire al mercato della comunicazione, con la concessionaria Sport Network, il più strutturato e completo strumento per arrivare ai Millennials e alla generazione Z", dichiara Roberto Amodei.

“L’intesa tra il Gruppo Amodei e PG Esports ha l’obiettivo di far crescere l’ecosistema italiano degli esports in tutti i suoi aspetti, dall’ampliamento della base fan e del numero di campionati attivi, all’estensione qualitativa e quantitativa di tutta la filiera del comparto attraverso lo sviluppo di programmi di gaming in grado di coinvolgere giocatori di ogni livello competitivo e offrendo al pubblico un palinsesto di eventi dal vivo, tornei online e attivazioni in loco in grado di far vivere un’atmosfera immersiva unica” spiega Pier Luigi Parnofiello, Fondatore e Amministratore Delegato di PG Esports.


Come spiega una nota del gruppo, grazie all’unione con un partner come il Gruppo Amodei, PG Esports – affermatasi negli anni come official broadcaster dei prodotti esports internazionali di League of Legends, producer della E Serie A e tournament organizer ufficiale per Riot Games (League of Legends, Valorant), Ubisoft (Rainbow Six: Siege), Wizards of the Coast (Magic the Gathering: Arena), Epic Games (Fortnite), Electronic Arts (FIFA20), e Konami (eFootball PES 2020); con un canale Twitch da 130.000 followers, 15 milioni di visualizzazioni ottenute nel 2020 e un record di 25.000 spettatori collegati in contemporanea in una trasmissione Twitch – ha l’opportunità di accrescere la propria leadership nel mercato italiano e di rafforzare la posizione dell’Italia nel più esteso mercato europeo e internazionale.

Pier Luigi Parnofiello, fondatore e AD di PG Esports, resterà alla guida della società che manterrà la propria sede all’interno del campus di Fandango Club dove si trovano gli studi di produzione e casting. Una scelta strategica dovuta anche al fatto che Fandango Club, possiede, insieme a Fiera Milano, Milan Games Week, la più importante manifestazione italiana dedicata al mondo del gaming, della quale cura anche la produzione e l’organizzazione. “L’operazione permetterà a Fandango Club di sviluppare sinergie commerciali con tutti i clienti di PG Esports e la concessionaria Sport Network che segue le testate del Gruppo Amodei. Nasce un polo di eccellenza capace di creare ed amplificare ogni attivazione anche a livello media” commenta Marco Moretti, Executive Chairman di Fandango Club. Gli advisor dell’operazione sono stati, per il Gruppo Amodei lo studio CMS Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni mentre per Fandango Club e Personal Gamer lo studio BOCG Associati e lo Studio Lexint.

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