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All'asta orecchino di Maradona

Guai col fisco per il Pibe de Oro
di Maria Acqua Simi venerdì 8 gennaio 2010

1' di lettura

Continua la telenovela tra il Fisco italiano e il "Pibe de oro". Questa volta finisce all’asta l’orecchino di diamanti sequestrato a Maradona lo scorso settembre per il mancato pagamento delle tasse in Italia. La vendita prevista per il prossimo 14 gennaio, sarà curata dall'Istituto Vendite Giudiziarie, probabilmente di Bolzano. Contrariamente a  quanto aveva ipotizzato Equitalia, il gioiello non sarà ceduto attraverso E-bay. La base d’asta non è ancora stata decisa, ma il valore dell’orecchino dovrebbe essere di circa 4000 euro, secondo le prime valutazioni effettuate al momento del sequestro. Insieme ai documenti di accompagnamento, all'acquirente potrebbe essere consegnata anche una copia del verbale con la firma autografa del “Pibe de Oro” L'orecchino fu sequestrato a Diego Armando Maradona, mentre l’ex calciatore si trovava in un hotel di Merano. In quell’occasione la Guardia di Finanza e gli ispettori di Equitalia contestarono per l’ennesima volta gli importi da pagare e pignorarono immediatamente l’oggetto. Nel 2006 gli era stato già confiscato un orologio Rolex da 11mila euro, ma la somma di denaro che Maradona deve versare nelle casse dello Stato è molto più elevata: l'ex campione deve al Fisco italiano circa 36 milioni di euro.  Il suo debito è legato a mancati versamenti dell'Irpef nella seconda metà degli anni '80, e aumenta ogni giorno di oltre 3000 euro, solo di interessi. Da quella data Equitalia si è messa sulle tracce del campione riuscendo a recuperare appena 50mila euro.

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