CATEGORIE

Nissan ritira oltre 500mila auto: pedale difettoso del freno

Le vetture sono state richiamate soprattutto negli Stati Uniti. La casa giapponese ammette guai ai freni e all'indicatore di carburante, ma comunica che finora non si sono verificati incidenti
di francesca Belotti venerdì 5 marzo 2010

1' di lettura

Nissan ha annunciato il richiamo di 539.864 veicoli nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti, per problemi ai freni e all’indicatore del carburante. Lo ha comunicato la stessa casa automobilistica giapponese. Il primo problema, un asse del pedale del freno difettoso, riguarda 204.785 esemplari dei modelli Titano, Armada, Quest e Infiniti QX56. Il secondo problema, un indicatore del carburante mal tarato, influisce su 472.118 veicoli dei modelli Titano, Armada, Infiniti QX56, Frontier, Pathfinder e Xterra. Alcuni veicoli sono interessati da entrambi i problemi, ha precisato Nissan. “Nessun incidente o ferito è stato segnalato a causa di questi malfunzionamenti”, si è affrettata a comunicare la casa automobilistica nipponica.

Crash Dramma nel deserto: la Nissan scala la ripidissima duna, finisce in disgrazia

In Giappone L'incidente più costoso di sempre: un disastro da brividi

Bestioni Gli orsi polari giocano nell'acqua (a fare la lotta)

tag

Dramma nel deserto: la Nissan scala la ripidissima duna, finisce in disgrazia

Andrea Tempestini

L'incidente più costoso di sempre: un disastro da brividi

Giulio Bucchi

Gli orsi polari giocano nell'acqua (a fare la lotta)

Federica Scano

Perde il controllo dell'auto e investe il cameraman a bordo pista

Gian Marco Crevatin

Benzina, prezzi mai così bassi dal 2021

Continuano a scendere i prezzi dei carburanti alla pompa, in assenza di quotazioni internazionali per via delle festivit...

Trump manda in tilt la vecchia finanza

«She's fantastic, she's a fantastic leader and person» era il 12 dicembre 2024 quando un Donald Trum...
Buddy Fox

Rating, non gioisce solo il governo: l'incremento fa bene a imprese e lavoratori

Fingiamo per un attimo che la promozione di Standard & Poor’s sul merito creditizio dell’Italia sia quel...
Sandro Iacometti

Unicredit, via libera condizionato dal Cdm per Ops su Bpm

Il Consiglio dei ministri ha deliberato di esercitare, a tutela di interessi strategici per la sicurezza nazionale, i po...