Venezia, 21 set. (Adnkronos) - Un Protocollo d'Intesa sara' sottoscritto tra la Regione e la Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto (ministero per i Beni e le Attivita' culturali) per definire modalita' operative per l'istruttoria di impianti idroelettrici da ubicarsi nel territorio regionale, in modo da avere uno strumento di valutazione condiviso e convergente tra i principali soggetti che intervengono nel procedimento autorizzatorio. Lo ha disposto la giunta veneta, su relazione dell'assessore all'ambiente Maurizio Conte di concerto con il vicepresidente Marino Zorzato, in risposta all'esigenza di garantire, da un lato, il raggiungimento degli obiettivi fissati a livello comunitario e statale di utilizzo di energia da fonte rinnovabile e, dall'altro, la volonta' di dare piena salvaguardia alla componente paesaggistica. "Le direttive europee - fa rilevare l'assessore Conte - richiedono, entro l'anno 2020, il taglio delle emissioni di gas serra del 20%, la riduzione del consumo di energia del 20% e la copertura del 20% del consumo energetico attraverso fonti rinnovabili. All'Italia e' stato assegnato un obiettivo complessivo del 17%. Con un decreto ministeriale del 15 marzo scorso sono stati quantificati gli obiettivi per ciascuna Regione e Provincia Autonoma. Al Veneto e' stato assegnato un obiettivo pari al 10,3%, rappresentante la quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia al 2020". (segue)