(Adnkronos) - "Il nuovo Consiglio dell'Autorita' intende dare stabilita' alle proprieta' del sistema decentrato delle comunicazioni, preservando individualita' e differenziazione territoriale come valore aggiunto degli elementi Corecom, favorire le interazioni, le relazioni, la sinergia prodotta a livello locale, lo scambio degli input e dei feedback, ai fini della continua implementazione di un modello cognitivo e operativo gia' di notevole efficacia, e che appare destinato ad un ruolo sempre piu' rilevante nello scenario dell'ecosistema digitale", ha concluso Cardani. L'Agcom, quindi, non gestira' piu' a livello centrale il Roc: i 1.200 operatori piemontesi dovranno iscriversi a Torino per poter operare. Il Corecom vigilera' poi in conformita' con le linee guida dell'Autorita' che prevedono un monitoraggio a campione delle emittenti locali per periodi limitati (per una o due settimane nell'arco delle 24 ore) sul rispetto degli obblighi di programmazione, nonche' in aggiunta una rilevazione sul sistema dei media in Piemonte dopo la transizione al digitale.