(Adnkronos) - "Le banche dati - chiarisce il segretario di Confartigianato Imprese Perugia - devono comunicare tra loro e incrociare le informazioni, evitando cosi' di richiedere continuamente ai contribuenti dati di cui l'amministrazione finanziaria e' gia' in possesso". "La Confartigianato - conclude Stelvio Gauzzi -, unitamente alle altre associazioni aderenti a Rete Imprese Italia, ha sollecitato particolare attenzione all'utilizzo del nuovo redditometro, affinche' sia uno strumento di accertamento impiegato unicamente nei casi di palese e fortissima incoerenza fra reddito dichiarato e tenore di vita. Va garantita, inoltre, ai contribuenti la massima trasparenza nelle logiche che sottendono il nuovo strumento e la possibilita' di fornire, in contraddittorio, la piu' ampia prova contraria".