Roma, 5 nov. (Adnkronos) - "Le pensioni, meglio riformarle che non pagarle". Lo dice il presidente del Consiglio Mario Monti, nel colloquio avuto con Bruno Vespa per il libro "Il Palazzo e la Piazza. Crisi, consenso e protesta da Mussolini a Beppe Grillo" in uscita giovedi' da Mondadori- Rai Eri. Il premier risponde con un "si'" al giornalista che gli chiede se i dipendenti pubblici e i pensionati italiani hanno davvero rischiato alla fine dello scorso anno di non vedersi pagare stipendi e pensioni. Un problema di cassa non c'era "immediatamente, ma ci sarebbe stato a breve. E' chiaro che senza alcuni interventi, i primi a subire gli effetti peggiori sarebbero stati i piu' deboli, con redditi da lavoro dipendente e pensioni messi seriamente a rischio. L'equita' e' solo uno slogan se non poggia sul realismo. Non bastano promesse e parole, serve spiegare ai cittadini la vera portata delle questioni".