(Adnkronos) - "Non c'e' da parte delle autorita' una sfida che venga lanciata ufficialmente - specifica Sen - al pensiero dominante che e' quello sostenuto dalle banche, dalle istituzioni finanziarie,dalle agenzie di rating e dalla Bce". Insomma, ribadisce l'economista, "non c'e' un dibattito vero e proprio e di alto livello su queste politiche". "Quando poi c'e' una lettura della realta' fatta dalla Germania che puo' andare bene per la Germania che viene imposta a tutti gli altri e c'e' un errore in questa lettura, ma non c'e' una contestazione, significa che il dibattito manca" conclude Sen ricordando che comunque "la Germania ha fatto tante cose per l'Europa".