(Adnkronos) - "Inoltre l'operazione ci permettera' di guardare a una completa riorganizzazione del gruppo, al quale continuano a fare capo gli altri due marchi Alexander e Jakkar - prosegue Andrea Martini Antonini - Stiamo valutando interessanti sviluppi potenziali per questi prodotti, ciascuno nei propri segmenti di mercato, e stiamo studiando anche come riorganizzare il gruppo sul territorio locale". Di fronte a un mercato interno estremamente instabile, la societa' lascia infatti aperte tutte le porte, compresi i contatti con altre aziende per dare vita a possibili nuove alleanze nel calzaturiero e fare crescere i propri marchi. Sul piano occupazionale Andrea Martini Antonini ritiene "impensabile che la struttura di circa 40 dipendenti rimanga invariata dopo la cessione del marchio leader del gruppo, che valeva circa l'85% del fatturato. Ma di certo - aggiunge - questa svolta apre diverse opportunita' che ci permetteranno di esaminare le nostre attivita' da una prospettiva nuova anche in altri settori".(segue9