Ravenna, 18 ott. - (Adnkronos) - "Chiediamo alle istituzioni di prendere atto che e' ora di 'staccare la spina' al progetto di riconversione dell'ex zuccherificio e cominciare a investire i soldi pubblici in opere realmente utili ai cittadini, all'ambiente e ai lavoratori dell'ex stabilitmento, che da troppi anni attendono una risposta sul proprio futuro". L'appello e' di Yuri Rambelli di Legambiente e riguarda il progetto di conversione dell'ex zuccherificio di Russi, in provincia di Ravenna, dove la societa' Powercrop vorrebbe realizzare una centrale a biomasse da circa 30 megawatt. In particolare, l'intervento di Legambiente giunge dopo l'annuncio di un possibile ricorrso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che ha bloccato i lavori di realizzazione dell'impianto. La vicenda, che si trascina ormai da 7 anni, secondo Legambiente andrebbe dunque chiusa "senza questo accanimento terapeutico" da parte delle istituzioni locali, ma trovando una risposta per i lavoratori che, comunque, conclude Rambelli "non puo' essere quella di sacrificare la salute e l'ambiente in cambio del miraggio di un posto di lavoro".