Torino, 21 dic. -(Adnkronos) - "Abbiamo raggiunto con le parti sociali l'accordo sulle regole per la gestione degli ammortizzatori in deroga 2013. Un'intesa raggiunta in tempi record che pero' non puo' che registrare con forte preoccupazione l'attuale insufficienza di risorse certe" Cosi' l'assessore al Lavoro della Regione Piemonte Claudia Porchietto commenta la firma dell'accordo quadro sulla cassa integrazione in deroga per il 2013. Tre le novita' principali: da un lato il periodo continuativo della Cigd la cui durata massima non potra' essere superiore ai 6 mesi, se si tratta di imprese che possono accedere alla Cigs, e ai 3 mesi per tutte le altre fattispecie l'anno precedente si prevedeva rispettivamente 4 e 8 mesi. Dall'altro l'annualita' 2013 della Cigd potra' essere richiesta entro un limite massimo complessivo di 910 giorni per il quadriennio 2010-2013. "Aver fissato le regole per la cassa in deroga 2013 non risolve pero' la questione centrale - ribadisce Porchietto - ad oggi sono solo 40 i milioni di euro che delle risorse messe a disposizione dal Governo verranno destinate al Piemonte per il trattamento di Cigd del prossimo anno. Risorse che risultano palesemente insufficienti visto l'attuale andamento del mercato del lavoro. Occorre aspettare l'approvazione della Legge di Stabilita' per comprendere di quanto tale importo potra' essere incrementato tenendo conto che il fabbisogno annuo e' stimabile in 150milioni di euro", conclude ricordando che anche sul fronte dell'erogazione della seconda tranche di risorse per l'anno in corso attendiamo ancora il decreto controfirmato dal ministro Fornero".