Fiat: Landini, Lingotto si muove al di fuori principi Costituzione

domenica 24 giugno 2012
Fiat: Landini, Lingotto si muove al di fuori principi Costituzione
2' di lettura

Roma, 21 giu. (Adnkronos) - La sentenza del Tribunale di Roma che da' ragione ai lavoratori iscritti alla Fiom dello stabilimento Fiat di Pomigliano "e' l'ennesima conferma che la Fiat nel nostro Paese si sta muovendo al di fuori di qualsiasi regola di legalita' e di rispetto dei principi della nostra Costituzione". Lo ha affermato il segretario generale di Fiom Cgil Maurizio Landini nel corso din una conferenza stampa spiegando infatti che "il Tribunale di Roma ha riconosciuto un comportamento discriminatorio collettivo della Fiat nello stabilimento di Pomigliano, teso ad escludere dalle assunzioni gli iscritti alla Fiom-Cgil". E ha giudicato "di fondamentale importanza democratica la sentenza del Tribunale di Roma, che riafferma il principio di eguaglianza e di non discriminazione". "Infatti ad oggi su oltre 2.000 assunzioni effettuate dalla FIP (Fabbrica Italia Pomigliano) - ha continuato il sindacalista - sui 5.000 dipendenti gia' occupati per lo stabilimento Gian Battista Vico della Fiat nessuno di questi e' iscritto alla Fiom". "Pertanto il giudice del Tribunale di Roma ha ordinato a FIP di cessare il comportamento discriminatorio e di rimuoverne gli effetti attraverso l'assunzione di 145 lavoratori e lavoratrici iscritti alla Fiom-Cgil e di mantenere nel prosieguo delle operazioni di riassunzione del personale a Pomigliano la non discriminazione nei confronti degli iscritti Fiom". "E' necessario che il Governo, il Parlamento, le forze politiche intervengano immediatamente per ripristinare in tutti gli stabilimenti del Gruppo Fiat l'esercizio delle liberta' sindacali e dei diritti delle persone che lavorano e per rendere certo il futuro industriale, produttivo ed occupazionale del Gruppo Fiat in Italia" ha concluso Landini.