P.a: per le pratiche edilizie in Toscana con "Aida" non piu' scartoffie

domenica 15 settembre 2013
P.a: per le pratiche edilizie in Toscana con "Aida" non piu' scartoffie
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Firenze, 13 set. - (Adnkronos) - Zero scartoffie, almeno nel Circondario Empolese Valdelsa, per le pratiche edilizie: tutto e' svolto in rete attraverso una piattaforma chiamata Aida (Applicazioni Interoperabili Digitali per Aziende) che deriva dal "riuso" di quella gia' adottata con successo nel Comune di Livorno e oggi diffusa in 136 comuni toscani grazie alle infrastrutture messe a disposizione dalla Regione Toscana nell'ambito della sua agenda digitale. Di questo, e in generale dell'innovazione a servizio della semplificazione amministrativa, si e' parlato ieri sera a Castelfiorentino su iniziativa del Circondario e di Agenda Digitale Toscana. Una "lode" per quanto fatto in questa parte di Toscana partendo proprio dalle pratiche edilizie e' venuta da Stella Targetti, vicepresidente della Giunta regionale. "Dematerializzare atti vuol dire semplificazione per cittadini e imprese: il nostro obiettivo - ha proseguito Targetti - e' creare servizi piu' immediati, fruibili e semplici per raggiungere economie di scala che permettano di risparmiare risorse pubbliche, con una riorganizzazione del lavoro nella pubblica amministrazione in modo da renderla piu' efficiente". Il Circondario Empolese-Valdelsa e' "esempio virtuoso per tutta la Toscana: sia per gli ottimi risultati raggiunti sia perche', anche sfruttando la governance della Rete Telematica Regionale Toscana, sta facendo un lavoro di squadra andando oltre le richieste dei singoli Comuni".