Bologna, 11 set. - (Adnkronos) - Boccata d'ossigeno per il turismo a Bologna e provincia. Dopo un inverno difficile, a partire dalla primavera c'e' stata una ripresa del comparto che ha portato aumenti a doppia cifra, in particolare a Bologna e Imola. Questo boom di arrivi e presenze a primavera non solo ha compensato le perdite di maggio - giugno 2012 causate dal terremoto, ma e' stato anche tale da risollevare l'andamento dell'intero anno. Da maggio a luglio 2013 le presenze in Provincia sono aumentate del 10,11% e gli arrivi del 4,74%, con un picco del 18,63% per chi ha visitato Bologna. Dal primo gennaio al 31 luglio sono arrivati complessivamente 941.796 turisti, di cui 601.865 a Bologna, 70.746 nel Circondario Imolese, 45.448 a Imola, 223.737 nel resto del territorio. Le presenze sono state pari a 1.915.647, di cui 1.225.859 a Bologna, 153.193 nel Circondario Imolese, 96.868 a Imola, 439.727 nel resto del territorio. La permanenza media e' di 2 giorni. Rispetto al totale degli arrivi e delle presenze provinciali, Bologna pesa per il 64% circa. (segue)