Ambiente: Coldiretti Liguria, gestione boschi a privati riduce costi collettivita'

domenica 7 aprile 2013
Ambiente: Coldiretti Liguria, gestione boschi a privati riduce costi collettivita'
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Roma, 3 apr. - (Adnkronos) - Affidare la gestione dei boschi ai privati riduce i costi per la collettivita'. Cosi' Fabio Rotta, responsabile tecnico economico della Coldiretti Liguria, commenta all'Adnkronos, la decisione della Regione Liguria di affidare con un bando la gestione dei suoi 7mila ettari di boschi a soggetti privati. In particolare, Rotta spiega che "la Regione Liguria, piu' di altre, ha patito l'abbandono dei territori agricoli e in un centinaio di anni il bosco, con i suoi 375mila ettari, ha conquistato il 70% del territorio". Il bosco, dunque, "derivato da un abbandono di un territorio antropizzato, non piu' naturale ed e' fortemente esposto a qualsiasi agente dannoso". Dall'incendio alle alluvioni e "ormai rappresenta un costo per la societa"'. Per questo "bisogna per forza trovare una forma di gestione sostenibile, sia dal punto di vista economico che ambientale". In questo senso, la decisione della Regione Liguria "e' utile". Affidare la gestione ai privati, che intervengono sul territorio "in maniera regolata dagli enti di vigilanza", vuol dire anche "ridurre i costi della collettivita' che adesso, invece, sostiene la non gestione". Per Rotta, dunque, "bisogna stare attenti quando si prende una posizione contraria a determinate attivita"'. Basti pensare che "tutte le conifere piantate negli anni 30 sono adesso in grave stato di sofferenza e rappresentano dei veri e propri fiammiferi pronti per essere accesi". La proposta, inoltre, che non riguarda solo i boschi ma anche i terreni abbandonati, "darebbe un nuovo slancio anche all'agricoltura in generale".