Roma, 30 mag. - (Adnkronos) - Il mondo della distribuzione in prima linea nella raccolta dei rifiuti elettronici. Grazie al progetto europeo Identis Weee, promosso dalla multiutility Hera, dal consorzio Ecolight e dalla fondazione spagnola Ecolum, e' stata avviata la sperimentazione per la raccolta dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni attraverso dei cassonetti intelligenti nei centri commerciali. Al parco commerciale Meraville di Bologna in via Tito Carnacini, il piu' grande Parco Commerciale della citta' e tra i primi della regione, e' stato posizionato il 'Raeeparking', un cassonetto intelligente interamente automatizzato che permette il corretto conferimento di piccoli elettrodomestici, televisori e monitor, e pile. Dotato di un sistema di tracciabilita' del rifiuto, il dispositivo e' stato progettato sotto la supervisione di Ecolight, consorzio che si occupa della gestione dei Raee, delle pile e degli accumulatori a fine vita, e vedra' coinvolti nei prossimi mesi altre realta' della grande distribuzione in Emilia Romagna. Il progetto Identis Weee, progetto finanziato nell'ambito del programma europeo Life+, mira a raddoppiare la raccolta dei Raee attraverso dei dispositivi innovativi. "Abbiamo avviato questa sperimentazione al parco commerciale Meraville di Bologna e in un solo mese siamo riusciti ad ottenere interessanti risultati: alla sola piattaforma del Raeeparking hanno avuto accesso un centinaio di cittadini che hanno conferito complessivamente piu' di 400 kg di apparecchi elettronici" spiega Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight consorzio di riferimento per la Gdo. Massimo Laterza, direttore del Meraville, racconta che il parco commerciale di Bologna e' stato inserito "da tempo nella sperimentazione avviata da Hera nel quartiere per incrementare la differenziazione della raccolta: in questo abbiamo coinvolto tutte le 32 realta' che operano nel parco commerciale. Gia' da tempo siamo quindi entrati nella logica di una maggiore responsabilita' nella corretta gestione dei rifiuti e del loro recupero. Con l'arrivo del Raeeparking ci siamo aperti anche ai rifiuti elettronici: una tipologia che e' scarsamente identificata come rifiuto riciclabile, ma dalla quale e' possibile recuperare importanti materie prime".