Imprese: a Milano un quinto dell'import-export nazionale con la Cina (2)

giovedì 31 ottobre 2013
Imprese: a Milano un quinto dell'import-export nazionale con la Cina (2)
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(Adnkronos) - Di business in Cina e di risoluzione delle controversie internazionali tra imprese si è parlato in Camera di commercio di Milano, nel corso del seminario "Arbitration in China". L'Italy-China Business Mediation Centre (Icbmc), che ha sede presso la Camera di commercio di Milano - Camera arbitrale, è un centro che assiste le imprese e i professionisti operanti sull'asse Italia-Cina, proponendo la conciliazione come strumento per la risoluzione delle controversie commerciali. Creato in virtù di un accordo di cooperazione siglato il 7 dicembre 2004 tra la Camera di Commercio Italo-Cinese, la Camera Arbitrale di Milano e il Mediation Centre del China Council for the Promotion of International Trade di Pechino (CCPIT), tra 2005 e 2013 ha gestito 64 domande di mediazione. Sugli incontri svoltisi, si è raggiunto un accordo nell'80% dei casi. Altri casi (1/3 circa) hanno avuto esiti positivi per l'attività congiunta dei due desk, di Milano e Pechino, che ha ripristinato un canale di comunicazione tra le parti della controversia. Il valore medio dei casi gestiti si aggira sui 107.000 euro. Le controversie riguardano perlopiù merce non conforme all'ordine a fronte di pagamento effettuato (merce acquistata da impresa italiana da impresa cinese, nel 99% dei casi) e l'utilizzo di immagini coperte da copyright su siti web cinesi.