Milano, 28 ott. (Adnkronos) - Un nuovo programma della mobilità e dei trasporti, per definire le priorità di intervento, esplicitare le strategie e riorientare la programmazione dei servizi e delle infrastrutture. E' lo strumento innovativo a cui sta lavorando l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Maurizio Del Tenno, e che è stato presentato nelle linee guida durante la sessione inaugurale di 'Citytech', evento sulla nuova mobilità alla Fabbrica del vapore di Milano. "Lavorare a un simile strumento -ha spiegato Del Tenno- significa andare a ridare ordine agli interventi che sono maturati nel tempo su diversi tavoli, riportandoli a fattore comune, rafforzandone le sinergie. Il 'Programma' è un'altra possibilità di fare rete, per coordinare lo sviluppo di ogni singolo intervento infrastrutturale, all'interno di un progetto unitario di sistema". Il primo step del nuovo programma sarà l'aggiornamento del censimento della mobilità, datato 2002. Dall'esito dell'indagine, che sarà avviata a inizio 2014, scaturirà una fotografia aggiornata e integrata del sistema degli spostamenti che permetterà di ridefinire le priorità di infrastrutturazione. "La mobilità è vita -ha detto l'assessore- e sempre più spesso ci si sposta da una città all'altra, ricoprendo distanze sempre più lunghe. Si spostano i pendolari che vivono in un posto, ma lavorano in un altro. Come pure gli imprenditori che hanno bisogno di muovere le merci e chiunque si muova nel tempo libero, per turismo, o anche solo per andare a trovare un amico". Regione Lombardia crede molto ad un sistema intermodale di mobilità pubblica, che permetta ai cittadini di muoversi sul territorio, usando mezzi differenti e a basso impatto ambientale. "Stiamo portando avanti numerosi progetti per una mobilità sostenibile -ha proseguito Del Tenno- a partire dalla sostituzione dei mezzi pubblici più inquinanti, per la realizzazione di parcheggi di interscambio, nuove linee e prolungamenti di rete metropolitane e tram, le linee S, interventi a favore della ciclabilità". (segue)