Siderurgia: sindaco Piombino scrive a Letta, qui in ballo 5mila posti di lavoro

domenica 21 luglio 2013
Siderurgia: sindaco Piombino scrive a Letta, qui in ballo 5mila posti di lavoro
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Firenze, 19 lug. - (Adnkronos) - Nel comparto siderurgico piombinese in crisi sono in ballo oltre 5mila posti di lavoro. A sottolinearlo, in una lettera al presidente del Consiglio Enrico Letta, e' il sindaco di Piombino (Livorno), Gianni Anselmi. "Lucchini, ArcelorMittal, Tenaris Dalmine, le imprese dell'indotto mettono insieme a Piombino (circa 35.000 abitanti) circa 5.000 addetti - ricorda il sindaco -. Il polo energetico (Enel, Edison, Elettra) ne annovera altri 200. Stiamo parlando di 1 milione di metri quadri, 1000 ettari di territorio occupato perimetrati nel sito di bonifica e affacciati su un porto di rilevanza nazionale". "Come lei puo' ben comprendere, Presidente - scrive ancora il sindaco - non si tratta dunque di un tema localistico e puntuale. La difesa della base occupazionale e produttiva e la qualificazione attiva dei presidii industriali e' questione che non afferisce soltanto all'identita' di lungo periodo della nostra comunita' nazionale: essa concerne il profilo, il ruolo ed il peso che essa scegliera' di avere in Europa e nel mondo. Il dilagare pervasivo degli scenari di crisi richiama l'urgenza di una nuova generazione di politiche industriali che, fuori da un approccio assistenzialista e meramente difensivo, rigenerino le ragioni della produzione manifatturiera in Italia".