Cagliari, 16 lug. - (Adnkronos) - Sono stati presentati stamani a Cagliari i dati statistici relativi al Censimento dell'agricoltura e dell'allevamento in Sardegna. Il volume, intitolato "Il 6° Censimento Generale dell'Agricoltura in Sardegna", e' uno strumento indispensabile per avere a disposizione i dati di un decennio di rilevazioni statistiche essenziali agli addetti ai lavori per orientare la predisposizione del prossimo Programma di Sviluppo Rurale. "I dati censuari - spiega l'assessore dell'Agricoltura della Regione sarda, Oscar Cherchi - si prestano a molteplici considerazioni e forniscono un quadro utile a comprendere l'evoluzione globale dell'agricoltura sarda. Questo aiuta a comprendere, attraverso un attenta analisi dei risultati, come e dove e' necessario agire per ottimizzare la produttivita' e la redditivita' delle aziende agro-zootecniche sarde contestualizzandole con il resto del Paese". Dai dati emerge una crescita dimensionale delle aziende, ma anche una marcata diminuzione del numero delle imprese. Da notare anche un leggero aumento del numero dei giovani impegnati in agricoltura, anche se resta "ancora troppo elevata l'eta' media degli imprenditori agricoli, con conseguente limitato ricambio generazionale", spiega Cherchi. Per agevolare il ritorno alle campagne "e' necessario rendere questa attivita' piu' redditizia, ma anche snellire la macchina burocratica perche' persiste il disagio verso un eccessiva macchinosita' per l'accesso ai bandi delle diverse misure del Psr". Dai dati emerge anche la diffidenza, per le imprese, "verso qualsiasi forma aggregazione, che invece sarebbe necessaria per ottimizzare i costi di produzione in modo di ridurre il gap con le realta' piu' organizzate e tecnologicamente piu' avanzate. In questo modo la Sardegna potra' essere piu' competitiva, come gia' lo e' sul tema della qualita', anche sui prezzi', conclude l'assessore.