Roma, 3 gen. (Adnkronos) - Sabato 5 gennaio partira' anche nel Lazio la stagione dei saldi che si protrarra' fino al 15 febbraio. I prodotti esposti per la vendita nelle vetrine esterne o all'ingresso del locale dovranno indicare in modo chiaro e ben leggibile il prezzo di vendita al pubblico, mediante l'uso di un cartello o con altre idonee modalita'. Negli esercizi di vendita e nei reparti di tali esercizi organizzati con il sistema di vendita del libero servizio l'obbligo di indicazione del prezzo deve essere osservato per tutte le merci esposte al pubblico. "A tutela degli acquisti, vorrei ricordare i dati da esporre sempre nei cartellini da parte degli esercenti - afferma l'assessore capitolino alle Attivita' Produttive Davide Bordoni - che sono il prezzo originario, la percentuale di sconto sul prezzo normale di vendita e il prezzo finale scontato. Come sempre, gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale vigileranno affinche' i saldi si svolgano in modo conforme alle regole". In relazione alla data di inizio delle vendite invernali di fine stagione, l'assessore Bordoni sottolinea che "non e' piu' procrastinabile un intervento decisivo della Regione Lazio in materia di commercio. A luglio la Commissione Pmi della Pisana aveva dato il via libera alla proposta di legge regionale che avrebbe consentito ai commercianti del Lazio di poter derogare alla data di inizio delle vendite di fine stagione esclusivamente per i saldi di gennaio 2013. Tale soluzione non e' stata mai affrontata dal Consiglio regionale. Sta alle Regioni, sentiti gli enti locali, le associazioni di categoria e dei consumatori, stabilire regole, date e modalita' di svolgimento dei saldi e Roma Capitale e' in attesa della revisione della legge 33/99 che regola il commercio in tutte le sue forme". (segue)