Milano, 3 set. (Adnkronos) - La partita per gli operai della Hydronic Lift, l'azienda di Pero, nell'hinterland milanese, che aveva mandato i dipendenti in ferie per poi non riaprire i battenti dopo le vacanze, "non e' affatto chiusa", ma ora tocca "alle istituzioni locali assumersi la responsabilita' che gli compete, prendere una posizione netta. Chiediamo a tutti di schierarsi al fianco degli operai e di sostenere la loro lotta". Lo comunica la Fiom Cgil di Milano. Nella tarda mattinata di oggi, informa la Fiom, "si e' svolto al ministero del Lavoro l'incontro per discutere della decisione dei vertici della Hydronic Lift di avviare una cassa integrazione straordinaria finalizzata alla cessazione della produzione dello stabilimento di Pero". "Di fronte alla richiesta dei rappresentanti dei lavoratori e della Fiom di riavviare l'attivita' come condizione per discutere del futuro dei 19 operai - continua il sindacato - per quanto riguarda l'azienda si e' riprodotto il copione dell'incontro di venerdi' scorso: l'impresa cosi' ha deciso e, quindi, cosi' e'". (segue)