Bce: cresce disoccupazione strutturale, ulteriore calo posti in 1° trim.

domenica 14 aprile 2013
Bce: cresce disoccupazione strutturale, ulteriore calo posti in 1° trim.
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Roma, 11 apr. - (Adnkronos) - "Secondo varie stime, sia il tasso di disoccupazione strutturale sia l'unemployment gap sono aumentati sensibilmente negli ultimi anni. I dati delle indagini segnalano un ulteriore calo dei posti di lavoro nel primo trimestre del 2013". Ad affermarlo e' la Bce nel bollettino mensile di aprile. "La crisi economica e finanziaria -rileva l'Istituto di Francoforte- continua a gravare sul mercato del lavoro nell'area dell'euro. Nel quarto trimestre del 2012 l'occupazione e' diminuita ancora, mentre il tasso di disoccupazione ha continuato a crescere, raggiungendo livelli senza precedenti". Il tasso di disoccupazione aggregato per l'area dell'euro, osserva la Bce, e' aumentato da una media annuale del 7,6% nel 2007 all'11,4% nel 2012. Secondo le stime della Commissione europea, circa la meta' di questi 3,8 punti percentuali di aumento e' ascrivibile a un incremento della disoccupazione strutturale. La misura ritenuta strutturale del recente aumento della disoccupazione, osserva la Bce, "varia considerevolmente da un paese all'altro. In alcuni paesi, sia il tasso di disoccupazione effettivo sia quello stimato per la disoccupazione strutturale sono cambiati poco (Belgio, Austria e Paesi Bassi) o sono diminuiti (Germania). In altri paesi, in particolare quelli piu' colpiti dalla crisi (ovvero Irlanda, Grecia, Spagna, Cipro e Portogallo), l'incremento sia della disoccupazione effettiva sia della disoccupazione strutturale stimata e' stato particolarmente consistente. Si prevede che il tasso di disoccupazione strutturale rimanga a livelli elevati o addirittura aumenti ulteriormente nel breve termine". Per il 2014, le stime della Commissione europea, dell'Fmi e dell'Ocse "oscillano tra il 9 e l'11%, con livelli particolarmente elevati per paesi come Spagna, Grecia, Portogallo e Irlanda".