(Adnkronos) - Ad Arbatax in provincia Ogliastra, sulla costa orientale, le tariffe sono diverse per luglio e agosto e per tipologia. A Luglio un 12 metri paga 46 euro giornalieri per l'ormeggio, oltre i 21 metri si calcola a metro quadro: 1 euro e 52 cent. La media, per una imbarcazione di 16 metri e' di 71 euro al giorno. Ad agosto le tariffe salgono: un natante di 12 metri paga 56 euro, una barca di 18 metri 101 e oltre i 21 metri fuori tutto, 2,10 euro a metro quadro al giorno. Anche ad Arbatax la situazione generale e' "difficile", fanno sapere dal porto, "colpa della crisi e del costo carburante". A Cagliari si segue invece una politica dell'accoglienza, con sconti sul listino approdi "oscillanti dal 10 fino al 50% a seconda dei giorni di ormeggio", spiega il direttore di Portus Karalis Walter Murenu. Un 12 metri paga 80 euro al giorno, un 18 metri 160, con sconto del 10% su una sosta di tre giorni, e del 20 per una settimana. Si arriva agli 880 euro piu' Iva degli maxi yacht, ai quali comunque "per incentivare la sosta si arriva a tariffe particolari fuori listino". "Ma la situazione e' tragica - spiega Murenu - con un segno negativo di soste in porto del 40% rispetto al 2011, quando si sono fermati a Cagliari 700 yacht. Nei primi 11 giorni di luglio il calo rispetto al 2012, gia' anno di crisi, e' stato del 18%. Poi si aggiungono i costi del carburante, superiori di 60 cent rispetto a Palma di Maiorca e di 50 cent a quelli della Corsica, dove hanno i porti pieni e i costi di ormeggio, piu' alti del 30% rispetto alle altre nazioni del mediterraneo come Tunisia e Croazia". (segue)