Milano, 31 gen. (Adnkronos) - Approvato ieri da Unicredit Factoring un aumento di capitale sociale a pagamento pari a circa 300 milioni di euro per supportare e finanziare le piccole medie imprese italiane. Lo riferisce la stessa societa' controllante, Unicredit, che - specifica - ha sottoscritto l'aumento in pari data. "La societa' - dichiara Ferdinando Brandi, amministratore delegato - nel 2012 ha registrato ottime crescite sia in termini di quota di mercato, ora superiore al 16%, sia di redditivita'". Negli ultimi due anni, aggiunge Unicredit in una nota, il turn over e' aumentato del 39,3% raggiungendo i 29 miliardi di euro e l'utile netto dei primi nove mesi 2012 e' salito a euro45,6 milioni, in aumento del 61,5% rispetto ai euro28,2 milioni registrati nello stesso periodo del 2011. "La crescita dell'attivita' - continua l'ad - e' stata possibile grazie al nuovo posizionamento strategico all'interno del gruppo che vede il Factoring parte del piu' ampio progetto Unicredit per l'Italia dedicato al sostegno alle Pmi. Grazie all'aumento di capitale potremo continuare a supportare con maggiori risorse l'economia". "Desideriamo ricordare - sottolinea Gabriele Piccini, country chairman Italy di Unicredit Spa - il ruolo strategico del factoring in questo contesto di mercato. Grazie alla sua funzione anticiclica puo' aiutare le imprese italiane a gestire i crediti durante una congiuntura difficile".