Bologna, 30 gen. - (Adnkronos) - Comune, Provincia e Fiera di Bologna hanno firmato oggi a Palazzo D'Accursio l'accordo per l'ampliamento e lo sviluppo dell'expo emiliana, in attuazione della delibera di giunta approvata lo scorso 14 gennaio dall'aula del conisiglio comunale. A siglare l'intesa sono stati il sindaco Virginio Merola, la presidente di Palazzo Malvezzi Beatrice Draghetti e il presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli. I sottoscrittori concordano sul fatto che "la Fiera di Bologna rappresenta una delle eccellenze del territorio e funge da volano decisivo per l'economia territoriale". Cosmesi, ceramica e costruzioni, editoria, agroindustria e industria conciaria, automotive, sono i principali settori ospitati nei padiglioni espositivi e che "esprimono e debbono riaffermare il loro primato a livello europeo ed internazionale" recita il documento. L'intervento di sviluppo, innovazione e riqualificazione dell'asset, dovuto alle "ineludibili esigenze di ristrutturazione per l'obsolescenza gia' intervenuta di alcuni padiglioni", seguira' dunque le linee del nuovo piano industriale di medio periodo, articolato in due fasi, 2013-2015 e 2015-2018, approvato nel maggio 2012. Nel concreto il protocollo prevede un adeguamento della capacita' espositiva netta fino a 120 mila metri quadrati di superficie utile netta (270 mila lordi), ma anche un parziale riposizionamento del quartiere nello spazio a Nord, tra l'attuale perimetro e il sistema autostradale-tangenziale. (segue)