Crisi: Istat, sale fiducia imprese ma non tutte, peggiora in manufattiero

giovedì 31 gennaio 2013
Crisi: Istat, sale fiducia imprese ma non tutte, peggiora in manufattiero
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Roma, 30 gen.(Adnkronos) - Migliora il clima complessivo di fiducia che le imprese nutrono sul futuro dell'economia italiana. L'indice di gennaio , infatti, sale leggermente dal 79,9 al 75,6 del dicembre scorso. E' quanto registra l'Istat. La ventata di ottimismo pero' che non vale per tutti i settori: se le imprese dei servizi di mercato e delle costruzioni sono in ripresa, l'indice sale da 79,5 a 80,3, non cosi' per il settore manufatturiero che dall'88,9 di dicembre porta l'indice all'88,2 di gennaio. "I giudizi sugli ordini delle imprese manifatturiere peggiorano, le attese di produzione rimangono stabili e i giudizi sulle scorte di magazzino migliorano", si legge. "L'analisi del clima di fiducia per raggruppamenti principali di industrie (Rpi) indica un peggioramento delle attese di produzione nei beni di consumo e in quelli intermedi (da -3 a -4 e da -5 a -8, rispettivamente) e un miglioramento nei beni strumentali (da -6 a -2)", prosegue la nota. Migliorano i giudizi invece nelle costruzioni, sia i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione, sia le attese sull'occupazione (da -51 a -50 e da -18 a -15 i rispettivi saldi). E la fiducia cresce "in misura significativa" tra le imprese dei servizi di mercato (da 71,9 di dicembre a 78,9), mentre diminuisce lievemente tra quelle del commercio al dettaglio (da 77,6 a 77,3). (segue)