L'Aquila, 16 giu. - (Adnkronos) - L'Abruzzo sta portando avanti uno sforzo intenso in direzione della tutela ambientale e sopratutto per una nuova e piu' incisiva politica per la raccolta e smaltimento dei rifiuti. Quasi 35 milioni di euro sono le risorse previste per l'attuazione dell'Obiettivo Rifiuti del PAR FAS 207-2013. Come primi atti, la Giunta regionale ha adottato, di recente, due distinti provvedimenti per uno stanziamento complessivo di circa 12 milioni 700 mila euro, al fine di promuovere avanzate politiche ambientali nella gestione integrata del ciclo dei rifiuti urbani. L'obiettivo e' quello della riorganizzazione dei servizi di raccolta differenziata secondo modelli domiciliari 'porta a porta' e di "prossimita'" per realizzare una corretta filiera di gestione dei rifiuti urbani basata su buone pratiche ambientali ed azioni che, in conformita' con le direttive comunitarie, privilegino la riduzione della produzione e della pericolosita' dei rifiuti ed il riuso di beni e prodotti. A Pescara, l'assessore regionale all'Ambiente e alla Gestione dei rifiuti, Mauro Di Dalmazio, unitamente al direttore dell'assessorato, Antonio Sorgi e al dirigente del settore, Franco Gerardini, attraverso l'iniziativa 'Diamo valore ai rifiuti', ha presentato gli investimenti della Regione per l'impiantistica oltre alla campagna di comunicazione sul ciclo di gestione integrata dei rifiuti urbani. "Puntiamo al raggiungimento di un ciclo di gestione dei rifiuti - ha affermato l'assessore Di Dalmazio - in linea con le esperienze piu' vituose. E' innegabile che qualche passo avanti come sistema Abruzzo lo abbiamo compiuto - ha aggiunto - e questo nonostante sia stato totalmente carente in Abruzzo il perseguimento di politiche rivolte alla riduzione di raccolta differenziata ed alla creazione sul territorio di adeguati sistemi di impiantistica. Intanto, nel periodo 2009-2012, la raccolta differenziata dei cittadini abruzzesi ha avuto un incremento del 54 per cento passando dal 24 per cento del 2009 al 38 per cento del 2012. Inoltre, i dati ufficiosi relativi all'anno in corso ci consentono di prevedere che, entro questo 2013, sara' raggiunta la soglia del 45 per cento. Per di piu', - ha concluso l'assessore - grazie alle ulteriori risorse investite per incentivare i sistemi di raccolta domiciliare e per potenziare la rete dei centri di raccolta si pensa di poter centrare l'obiettivo del 65 per cento entro il 2015". ( segue)