Firenze, 13 giu. (Adnkronos/Labitalia) - Sara e' una giovane geologa. Studia terremoti, frane e vulcani. Grazie a una borsa di studio della Regione Toscana, da Firenze andra' in Spagna a portare avanti una ricerca basata sull'osservazione della Terra da satellite. Alessia lavora ad Arezzo in una scuola di lingue, le hanno offerto un contratto a tempo pieno al termine di un tirocinio di sei mesi, finanziato nell'ambito del progetto 'Giovanisi". Federico e' un ricercatore e grazie a una borsa Pegaso sta approfondendo gli effetti dell'inquinamento acustico sulla vita delle balene. Per questo, ha allestito una piccola nave per una missione scientifica lungo le coste toscane. Lucrezia e' di Montevarchi, sta facendo il secondo anno di dottorato grazie a un contributo della Regione e studia il cervello; andra' all'estero per mettere a punto modelli utili a inquadrare alcuni fenomeni patologici. Valentina, a Livorno, si occupa di accoglienza. Sta facendo un tirocinio formativo in un centro sociale gestito dalla Caritas e questa esperienza, sei mesi con il contributo regionale previsto per il progetto 'Giovanisi", la sta aiutando a dare una nuova prospettiva alla sua vita professionale. Le loro storie sono solo alcune delle testimonianze raccolte, in forma di racconto, da dieci scrittori che 'Giovanisi", il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani, ha pubblicato nel volume 'Accenti' (e nell'omonimo blog). Sono storie, ma non di fantasia. Sono la dimostrazione del successo del pacchetto rivolto ai giovani, ma anche dell'efficacia delle politiche attuate grazie al programma operativo del Fondo sociale europeo 2007-2013. "Il Fondo sociale europeo con i suoi 659 milioni di euro in sei anni - afferma l'assessore alle Attivita' produttive, Lavoro e Formazione, Gianfranco Simoncini - e' stata ed e' una risorsa decisiva per gli interventi della Regione per il lavoro, l'educazione, l'istruzione, il sociale. Il progetto 'Giovanisi", con i tirocini retribuiti, la legge per l'imprenditoria giovanile e femminile, gli incentivi per l'occupazione e per l'inserimento dei soggetti svantaggiati sono tutti tasselli di un unico mosaico che,soprattutto grazie al Fse, punta a far uscire la Toscana dalla crisi qualificando il suo capitale umano". (segue)