Roma, 10 giu. - (Adnkronos) - Un Resort progettato nel rispetto dell'ambiente che sorge a Vulcano, nella cornice dell'arcipelago delle Eolie, inserito nel Patrimonio dell'Umanita' dall'Unesco, si schiera in prima linea nella lotta alle emissioni di carbonio che minacciano il futuro dell'ecosistema. E' il 'Mari del Sud Resort & Village Giardino Mediterraneo', residenza alberghiera di nuovissima concezione della Pietro Barbaro Spa, societa' capogruppo del gruppo Barbaro, che ha di recente stipulato con il ministero dell'Ambiente un accordo volontario per la Promozione di progetti comuni finalizzati all'analisi, riduzione e neutralizzazione dell'impatto sul clima delle strutture ricettive turistiche. L'intesa, che avra' la durata di 12 mesi, e' stata siglata a Roma dal direttore generale del ministero dell'Ambiente, Corrado Clini e dall'imprenditrice Federica Barbaro del Resort di Vulcano. 'Mari del Sud Resort', consapevole del proprio ruolo primario in un settore cruciale per il Paese quale e' il turismo specie in un momento di crisi come l'attuale e del valore aggiunto che questo percorso green puo' rappresentare per un contesto ambientale gia' inserito nella lista dei 'Patrimoni dell'Umanita' dell'Unesco', si legge nella nota, "ha deciso di avviare con il dicastero una collaborazione che prendera' il via con l'impegno a condurre l'analisi e la contabilizzazione delle emissioni di CO2 (carbon footprint) prodotte dalla gestione della struttura turistica, per poi procedere in una seconda fase alla loro riduzione e/o neutralizzazione attraverso i meccanismi del Protocollo di Kyoto". (segue)