Padova, 27 gen. (Adnkronos) - "AdottUp non è un'evoluzione, ma una vera e propria rivoluzione concettuale, una questione di cultura d'impresa. E bisogna ricordare che il Veneto è stata la terra delle start up, a partire dal Dopoguerra". Lo ha affermato oggi a Padova, nella sede di Confindustria, il presidente Piccola Industria e vice presidente Confindustria, Alberto Baban nel corso della presentazione di AdottUp, il programma nel quale le Pmi si candidano a diventare incubatori di nuove idee. I vantaggi? "La tipicità del prodotto, costruito sul modello italiano di imprese di piccole e medie dimensioni. Innestiamo innovazione all'interno di queste imprese inserendo anche la possibilità di adottare una start up. L'agevolazione per la start up è quella di evitare la fatica di inciampi tipici della burocrazia d'impresa che fanno sì che l'80% di queste non sopravviva. Per quanto riguarda l'impresa senior, si tratta di un acceleratore di innovazione, l'opportunità di aprirsi a mercati, a possibilità nuove e quindi incrociare l'innovazione, non solo tecnologica ma di processo", ha spiegato. Secondo Baban, per agevolare questa dinamica, è auspicabile da parte del Governo "il riconoscimento degli investimenti in tutte queste start up, non solo in quelle innovative, attraverso un credito di imposta che riconosca quanto investito con detrazioni fiscali specifiche". "Il Veneto - ha aggiunto - ha già incubatori molto importanti e caratteristiche che possono agevolare l'adozione di start up. Si candida quindi a diventare un importante facilitatore d'impresa, apripista di AdottUp. Quello di cui abbiamo bisogno ora è un'alleanza che permetta di iniettare innovazione nelle Pmi e alle start up di crescere e svilupparsi".