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Rifiuti: nel 2013 raccolte 8.787 ton. lubrificanti usati in provincia Napoli (2)

domenica 11 maggio 2014

1' di lettura

(Adnkronos) - L'olio lubrificante usato si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari industriali, nei mezzi agricoli, nelle automobili e nelle barche. Se smaltito in modo improprio, questo rifiuto pericoloso può essere estremamente dannoso per l'ambiente e per la salute: bastano 4 chili di olio lubrificante usato sversati in mare per inquinare una superficie d'acqua grande come sei piscine olimpiche. A contatto con l'acqua, l'olio lubrificante crea una sottile patina che impedisce alla flora e alla fauna sottostante di respirare. L'Italia destina oltre l'88% dell'olio usato raccolto al riciclo tramite rigenerazione, un dato che fa del nostro il Paese leader in Europa. Questo rifiuto può quindi essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse caratteristiche del lubrificante nuovo: in 30 anni la rigenerazione dell'olio lubrificante ha consentito un risparmio complessivo di quasi 3 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio del nostro Paese. "Rigenerare l'olio usato - conclude Mastrostefano - consente di ridurre le importazioni di petrolio per la produzione di nuove basi lubrificanti. Pochi sanno che in Italia il 25% degli oli lubrificanti in commercio deriva da basi lubrificanti rigenerate. Con il nostro lavoro salviamo l'ambiente e al contempo aiutiamo il Paese a risparmiare nelle importazioni di petrolio".

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