Sicilia: sindacati autonomi bocciano finanziaria, 'stangata per regionali'

domenica 19 gennaio 2014
Sicilia: sindacati autonomi bocciano finanziaria, 'stangata per regionali'
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Palermo, 14 gen. - (Adnkronos) - Governo Crocetta ed Assemblea regionale siciliana contestati dai sindacati autonomi della Regione Cobas-Codir e Sadirs, che rappresentano la maggioranza dei dipendenti regionali. Non piace alle parti sociali, infatti, la norma approvata da Sala d'Ercole ed inserita nella legge di stabilità regionale, da giorni al centro di lunghe maratone all'Ars, che porterebbe al congelamento fino al 30 giugno di circa 12,8 milioni di euro, prelevando il 25% del salario accessorio di tutto il personale della Regione (circa 18mila unità, con stipendi di mille euro al mese per 5mila unità, di 1500 euro al mese per 7mila unità, e di 1.800 euro al mese per 6mila unità). Se il dato dovesse essere confermato nella stesura finale della legge, denunciano Cobas-Codir e Sadirs, sarebbero messi in forse un quarto delle attività e dei servizi resi possibili proprio grazie al salario accessorio. "E' del tutto evidente - attacca il sindacato - come l'Esecutivo regionale abbia intrapreso una politica miope di bastonamento continuo degli impiegati regionali che, con questa Finanziaria stanno ricevendo una vera e propria stangata, con l'ulteriore blocco di un anno del contratto economico (già votato) e con il rischio del taglio del 25% del salario accessorio". Altra questione riguarda il blocco dei pensionamenti con i requisiti pre-Fornero avviati nel resto d'Italia e stoppati qui in Sicilia. "Il tutto - concludono i sindacati autonomi - mentre non si ha notizia di nessun congelamento per il salario accessorio degli uffici di gabinetto, è si ha notizia invece dell'aumento delle indennità dei capigruppo all'Ars".