CATEGORIE

Anche i banchieri contro Renzi:"Siamo penalizzati, serve cambiare rotta"

di Nicoletta Orlandi Posti domenica 20 aprile 2014

2' di lettura

Dopo le toghe anche i banchieri si scagliano contro Matteo Renzi. L'Abi, attraverso il presidente, Antonio Patuelli, ha duramente criticato il Def del governo chiedendo un "forte ripensamento sul complesso di queste decisioni della sola Repubblica Italiana". "Il forte aumento della pressione fiscale deliberato ieri dal Consiglio dei ministri - tuona Patuelli- si assomma a quello deciso il 25 novembre scorso dal precedente Governo: i due provvedimenti hanno determinato l’aumento dell’anticipazione Ires 2013 al 130% per banche e assicurazioni, l’enorme addizionale dell’8,5% sull’Ires 2013 sempre di banche e assicurazioni, la rivalutazione delle quote di Banca d’Italia (ultimi in Europa!) con l’imposta del 12% disposta dalla legge di stabilità per tutte le rivalutazioni. Tale imposta è stata ieri aumentata al 26% per questa sola già avvenuta rivalutazione, anche con effetti retroattivi giuridicamente più che discutibili". Il quadro complessivo che ne emerge, puntualizza l'Abi, "è che l’Italia, pienamente inserita nell’Ue ed anche nell’Unione bancaria, penalizza fiscalmente le banche operanti in Italia rispetto a quanto avviene alle concorrenti degli altri paesi Ue, addirittura nell’anno degli esami a tutte le banche europee che cosi verranno svolti con ancor più disparità fiscali che penalizzano l’Italia che vede molte banche compiere contemporaneamente ogni sforzo per superare la crisi, anche rafforzando i propri capitali. Inoltre le banche italiane sono fortemente impegnate in riorganizzazioni, ristrutturazioni e processi di efficientamento". A rischio i prestiti - Dopo le misure annunciate dal governo il settore bancario, finanziario ed assicurativo si troverà a pagare 5,9 miliardi di tasse in più nel 2014. Lo sottolinea la Cgia di Mestre in una nota. «In attesa che anche le partite Iva possano beneficiare di una serie di misure che diano luogo ad una riduzione del carico fiscale - dice Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia - ci preme sottolineare che per l’anno in corso le banche e le assicurazioni subiranno un aumento della tassazione per un importo che sfiora i 6 miliardi di euro». «Con questo aggravio, che farà crescere del 0,2% la pressione fiscale - aggiunge - quanti istituti continueranno ad erogare il credito alle famiglie e alle piccole imprese?». Per il 2014, secondo la Cgia, il settore bancario, finanziario ed assicurativo si troverà a pagare 5,9 miliardi di tasse in più: 1,5 miliardi a seguito dell’aumento dell’addizionale Ires, che passa dal 27,5 al 36 per cento; 2,6 miliardi di euro per via delle nuove regole sulle svalutazioni dei crediti e 1,8 miliardi di euro alla luce della rivalutazione delle quote di banca d’Italia. «Seppur in misura non ancora sufficiente - conclude Bortolussi - si è invertita la tendenza. Per la prima volta le famiglie e le imprese si vedranno ridurre le tasse. Tuttavia, se il carico fiscale è destinato ad aumentare a dismisura sulle banche, è molto probabile che per le famiglie e le imprese le ricadute saranno negative».

Carta canta Fisco, la verità che sbugiarda la sinistra: gli autonomi non sono evasori

Il piano delle imprese elettriche Confindustria, le proposte per risparmiare oltre 12 miliardi

Il piano delle imprese elettriche Antonio Castro: le proposte degli industriali per risparmiare oltre 12 miliardi

tag

Fisco, la verità che sbugiarda la sinistra: gli autonomi non sono evasori

Confindustria, le proposte per risparmiare oltre 12 miliardi

Antonio Castro: le proposte degli industriali per risparmiare oltre 12 miliardi

Antonio Castro

Giovani e imprese: semplici risorse o leve per il cambiamento?

Mediobanca, Ops su Banca Generali per 6,3 miliardi

Da Mediobanca un rilancio e un'altra mossa che scuote il panorama bancario e finanziario italiano ed europeo. Piazze...

Moneta, il sabotaggio cinese al Made in Italy

Oggi in edicola torna "Moneta", l'allegato economico con Libero, Il Giornale e il Tempo. Tra gli approfond...

Benzina, prezzi mai così bassi dal 2021

Continuano a scendere i prezzi dei carburanti alla pompa, in assenza di quotazioni internazionali per via delle festivit...

Trump manda in tilt la vecchia finanza

«She's fantastic, she's a fantastic leader and person» era il 12 dicembre 2024 quando un Donald Trum...
Buddy Fox