Lecce, 18 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Di solito si dice "largo ai giovani", ma in questo caso i giovani, il largo, se lo sono fatto da soli. E' la storia di Gianluigi Parrotto, un 19enne di Lecce che già da due anni dirige un'impresa propria nel campo delle energie rinnovabili, la Gp-Renewable, e che ha recentemente progettato e brevettato una nuova mini-turbina eolica ad asse verticale. Una giovanissima e innovativa azienda salentina, dunque, che, come evidenziato dal nome stesso, si occupa di renewable energy, ossia di energia rinnovabile. E' particolarmente legata al territorio e ha la ferma convinzione che si possa generare economia e occupazione, soprattutto giovanile, con la creatività, l'innovazione, la sperimentazione e l'impegno. Gianluigi Parrotto, anziché rivolgersi a un'agenzia specializzata, ha preferito la fresca collaborazione dei ragazzi del movimento EdiSons e Pro_Salento per concepire e lanciare un concorso nazionale per l'individuazione del nome da attribuire alla sua invenzione. Il concorso è aperto a tutti, si intitola 'Dai un nome al futuro' e ha la funzione sia di 'sfruttare' la freschezza creativa dei partecipanti per individuare una soluzione originale, stimolante, capace di suscitare simpatia e curiosità, sia di offrire stimoli capaci di avvicinare e sensibilizzare il territorio su temi importanti quali l'energia rinnovabile e l'ecosostenibilità. La partecipazione al concorso è su base individuale e ogni concorrente potrà presentare una sola proposta. Il nome della mini-turbina eolica potrà essere una parola (o una breve combinazione di parole) in qualsiasi lingua, la cui lunghezza massima non dovrà superare i 20 caratteri e può anche essere un acronimo. (segue)