Detrazioni fiscali, le ipotesi per ridurle

di Lucia Espositodomenica 21 settembre 2014
Detrazioni fiscali, le ipotesi per ridurle
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L’esigenza di trovare soldi, potrebbe spingere il governo a ridurre gli oltre 700 sconti fiscali che erodono il gettito dello Stato di 250 miliardi di euro ogni anno. L’obiettivo è recuperare almeno tre miliardi di euro. E, come scrive il Messaggero, nonostante le rassicurazioni del ministro Padoan, resterebbe sul tavolo anche una revisione della tassazione agevolata Iva al 4 e al 10 per cento Gli sconti fiscali su lavoro dipendente, pensioni, familiari a carico e altre voci simili assorbono oltre 80 miliardi di euro. Un elenco su cui da tempo si pensa di intervenire è quello sulle detrazioni al 19%. Un elenco che comprende gli sconti fiscali sulle spese sanitarie, sui mutui e su molte altre voci: dalle palestre alle spese funerarie. In tutto valgono 5,4 miliardi di euro. Una delle ipotesi allo studio è quella di legare al reddito lo sconto fiscale. La detrazione del 19% resterebbe piena fino a una cerca soglia (per esempio 30mila euro) per poi decrescere fino ad annullarsi. La decisione finale dipenderà da quanti risparmi effettivi e quantificabili riuscirà a garantire la spending review.