Gli indecisi su quale facoltà scegliere appena usciti dalla scuola superiore non possono più avere dubbi. Gli ultimi dati di Almalaurea dicono infatti chiaro e tondo che nove laureati su dieci in Statistica, Chimica, Matematica e Fisica trovano un lavoro stabile entro cinque anni e con una retribuzione che non va mai sotto i 1500 euro al mese. A tirare la volata sono soprattutto le professioni che si occupano di dati ed elaborazione di grosse quantità di informazioni, sono profili definiti data scientist, come ad esempio gli esperti chiamati a calcolare le probabilità in ambito economico-finanziario. Nonostante però il boom di richieste, per le aziende è sempre più complicato trovare laureati competenti che soddisfino i profili richiesti. E sono proprio i numeri a condannare gli studenti italiani a una bocciatura professionale quasi certa. Secondo il ministero dell'Istruzione, solo il 4,2% decide di iscriversi a un corso di laurea che li metta in condizioni di lavorare con i big data, solo 11.914 su 283mila studenti universitari.