Palermo, 2 apr. (AdnKronos) - "I dati più allarmanti sono quelli sulla disoccupazione, che è al 21%, e quella giovanile si avvicina al 50%. Mentre il livello di povertà è anch'esso vicino al 50%. Ci sono poi una serie di dati preoccupanti su lavoro e sviluppo". A tracciare il quadro della situazione economica siciliana è il segretario della Cisl Sicilia Sebastiano Cappuccio, a margine della presentazione, a Palermo, del primo numero di 'Zoom Sicilia', il report semestrale di Cisl e Diste. "Ci sono elementi che potrebbero consentire uno sviluppo e una crescita della Sicilia - aggiunge - ma le situazioni che si muovono attorno non sono adeguate a rilanciarla veramente. Bisogna ragionare insieme, sindacati, istituzioni, società civile, imprese, per cercare di crescere e di andare avanti. Se non si parte con dei progetti e non si mettono a fattor comune le possibilità che ci sono - mi riferisco ad esempio ai fondi strutturali che possono essere incentivati, spesi fino in fondo - tutto quanto rimane lettera morta".